Il “posizionamento del brand” o “posizionamento del marchio” (in inglese “brand positioning”) è un concetto fondamentale per qualsiasi strategia di marketing, che si rivela particolarmente importante per le aziende che puntano all’internazionalizzazione
Il posizionamento del marchio può fare la differenza tra il successo e il fallimento di un’impresa.
Riguarda la percezione che il pubblico ha di un brand rispetto ai suoi concorrenti e ai valori che tale brand rappresenta, e influisce sulla scelta del consumatore quando si tratta di acquistare un prodotto o un servizio.
In questo articolo vedremo che cos’è il posizionamento del brand e com’è possibile sviluppare un’efficace strategia di posizionamento per il tuo marchio.
Il brand positioning può essere descritto come un processo strategico che mira a creare un’immagine unica e distintiva di un brand nella mente del pubblico – rispetto ai suoi concorrenti – attraverso una combinazione di elementi tra cui la comunicazione, la promozione, la percezione del valore e la reputazione.
Ecco quindi cosa si intende con il termine posizionamento del brand: una percezione coerente e distintiva del marchio nella mente del pubblico, che lo differenzia dai suoi concorrenti e lo rende attraente per il target di riferimento.
Ma quali sono le tipologie di posizionamento?
Ci sono diverse tipologie di posizionamento del brand: ad esempio, possiamo avere un posizionamento basato sul prezzo, che si caratterizza per il prezzo più basso rispetto alla concorrenza; oppure un posizionamento basato sulla qualità o le prestazioni, che si concentra sulla qualità superiore o su prestazioni eccezionali rispetto ai competitor; o ancora un posizionamento basato sull’immagine e sulla personalità del brand per attrarre i consumatori che cercano un’esperienza emozionante.
Queste sono solo alcune delle possibili tipologie di posizionamento del brand, e la scelta di quale utilizzare dipende dalle esigenze specifiche dell’azienda e dal mercato a cui si rivolge. Va da sé che un buon posizionamento di marca può combinare più tipologie per offrire una presenza unica e distintiva sul mercato.
Una volta chiarito cos’è il brand positioning, approfondiamo il concetto con alcuni esempi di posizionamento del brand.
Un esempio di posizionamento aziendale tra i più famosi al mondo è quello del marchio Apple, posizionato come brand di lusso per tecnologia ad alte prestazioni. Oppure potremmo citare l’esempio del posizionamento di McDonald’s come ristorante fast food per un pasto veloce e conveniente ma al tempo stesso ricco di sapore.
Volendo invece fare esempi di brand positioning di aziende italiane, vediamo come Barilla sia posizionato come marchio di pasta per le famiglie italiane che vogliono mangiare sano e gustoso, oppure Lavazza come marchio leader nella produzione di caffè italiano di alta qualità.
Si sente spesso chiedere “qual è la formula del brand positioning”, ma in realtà non esiste una formula per determinare il posizionamento di una marca. Esistono però alcune tecniche e azioni comuni a molte strategie di posizionamento del marchio, basate su una comprensione approfondita del mercato, del pubblico target e della concorrenza.
I cinque passi fondamentali per posizionare un brand sono:
Tra le strategie di posizionamento del brand più comuni troviamo:
Chiaramente, queste sono solo alcune strategie di posizionamento del brand, e vale la pena ricordare che una buona strategia di posizionamento del brand è sempre flessibile e in grado di evolversi con il cambiamento del mercato e delle esigenze dei consumatori.
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